Come vi avevo promesso nel mio articolo
precedente, eccovi un'ottima maschera
di bellezza ai semi di lino e olio di argan
che potrete preparare facilmente a casa
con ingredienti semplicissimi
e con una spesa davvero irrisoria.

 

Innanzitutto procuratevi una manciata di semi di lino, circa 50 grammi.

 Metteteli in ammollo per una notte intera in un pentolino, in modo che possano ammorbidirsi.

Il giorno dopo cuoceteli nella stessa acqua dell'ammollo a fuoco medio-basso, 

rigirandoli di tanto in tanto per non farli attaccare al pentolino.

man mano che la cottura procede l'acqua diventa più vischiosa e forma una schiumetta bianca in superficie (sono l'olio e i contenuti nutrienti nei semi). Volendo potete anche aggiungere un goccio d'olio di oliva (emolliente e nutritivo) e se volte ravvivare il vostro colore di capelli potete mettere a fine cottura degli ingredienti per valorizzare i riflessi: infuso di camomilla concentrata per capelli biondi, infusi di foglie di castagno per le castane e di edera per le more.

Quando il composto acquoso avrà raggiunto una certa consistenza (più o meno dopo una mezz'ora) 

filtrate il tutto con un colino, buttando i semi.

Aggiungete, per completare, qualche goccia di olio essenziale di argan.

Lasciate riposare il composto e conservate in frigo per circa una settimana. Usatelo come impacco pre-shampoo da tenere in posa almeno mezz'ora.

I vostri capelli saranno più forti e lucenti ma senza apparire grassi o appesantiti.

Fatemi sapere la vostra opinione!

Il castano, un colore dolce e caldo,
soprattutto se impreziosito con dei
sottilissimi colpi di luce caffelatte,
brillanti (quasi) come gli orecchini di
Chopard, come la bellissima Penelope Cruz.

 

O come la bellissima Beyoncé Knowles 

che sfoggia una calda nuance quasi uguale al colore della sua pelle: il carmello.

Crème brûlée, nocciola, castagna, cioccolato. E, ancora, cappuccino, cola e caffè. 

Sembra di essere in pasticceria, invece, siamo dal parrucchiere. Sono queste, infatti, le tonalità del colore più di moda: il castano. «Non quello compatto, uniforme e un po' piatto che irrigidisce i lineamenti» dice Lucia Bossi, hair colorist per i saloni di Aldo Coppola «ma quello riscaldato da contrasti più chiari e addolcito da nuances vibranti e luminose». Perché proprio il castano? «Dopo anni di toni piatti e freddi, come il biondo platino e il nero corvino, c'è voglia di un colore più vero che si ispira ai giochi di luce della natura, richiamando ora la schiaritura leggera del sole in vacanza, 

ora le sfumature delle foglie di certi alberi in autunno» spiega l'esperta. 

Un consiglio.

Per curare i capelli e donare lucentezza oltre che forza

vi consiglierei di usare dei prodotti adatti, come semi di lino e olio di argan.

Ottimi. Li potete trovare anche in erboristeria e più avanti vi spiegherò come preparare 

un ottimo fluido per la cura dei vostri capelli.

 

E voi? L'avete già scritta la letterina per Babbo Natale?

Se vi va potete prendere spunto! 

 

TROPPO DIVERTENTE!!!

Quanti di voi hanno un simpatico amico a 4 zampe.. MOOOLTO CURIOSO E GIOCHERELLONE?

Allora vi sarete sicuramente trovati più volte nella situazione di questo povero ragazzo!

Ed io vi posso comprendere perfettamente, infatti ne ho ben 3!! 

Lei è Sofia, e 2 anni fa è stata mandata in Russia per punizione dalla sua famiglia,
che si trova in Virginia e da allora è stata costretta a rimanerci.
 Sofia ha provato a lanciare ripetuti appelli attraverso i media Russi e i social network,
ma purtroppo, senza successo.
Sofia ha trovato lavoro e un posto per dormire nella città di Nowosibirsk.
La storia è stata raccontata per la prima volta dal canale televisivo WUSA, che ha intervistato la ragazza che ha mostrato le mail della madre e del patrigno e ha parlato con i suoi amici che vorrebbero facesse ritorno a casa. Il vero motivo per cui la ragazza è stata mandata via però potrebbe essere il patrigno, un avvocato specializzato in materia d immigrazione.

 Dopo essersi sposata con l’uomo, la donna ha ricevuto la cittadinanza statunitense e da allora vivrebbe sotto l’influenza dell’uomo. «Sofia si comportava sempre peggio e diventava incontrollabile», ha detto l’uomo. La madre invece sostiene che la ragazza stesse «assumendo droghe e si portava a casa ragazzi senza alcun permeso». Sofia stessa ammette di aver causato molti problemi e che una volta ha rubato ai genitori circa 1.000 dollari. Probabilmente è stata questa la causa scatenante che ha spinto la madre a mandare la figlia in Siberia: «Mi è stato detto che avrei dovuto conoscere il mio padre biologico. All’inizio dovevo stare qua solo 3 settimane, ma poi mi è stato detto che sarei dovuta rimanere qui molto più a lungo», ha detto la ragazza.

La ragazza non conosce il russo e ha incontrato suo padre Igor nel 2011 che non parla la sua lingua.

Secondo i colleghi dell’ostello di Novosibirsk Sofia lavorerebbe diligentemente, e dà una mano quando arrivano in ostello persone provenienti da paesi anglosassoni. Le speranze di Sofia ora sono tutte focalizzate sull’amabasciata statunitense di Mosca, ma il personale del consolato ha detto che con un passaporto russo ci sono solo poche possibilità di farla rientrare, per questo la ragazza ha scritto su Facebook una lettera di supplica alla madre, anche perchè le mancherebbe moltissimo la sua sorellina minore Sofia. In giugno la ragazza aveva scritto: «Ogni bambino si merita un genitore, ma non ogni genitore si merita un bambino».

La cometa ISON, chiamata anche C/2012 S1 (ISON), è una cometa radente e non periodica scoperta il 21 settembre 2012 dal bielorusso Vitali Nevski e dal russo Artyom Novichonok. (Wikipedia)

È stata ribattezzata la "Cometa del secolo", è grandissima e il suo bagliore nei nostri cieli 

sarà pari a quello della luna piena. Ha, infatti, una coda luminosa di 2 milioni di chilometri. 

Giovedì sfiorerà il Sole: se sopravviverà, sarà da record.

Ora la Cometa sta continuando la sua marcia di avvicinamento al Sole per giungere così al perielio nella giornata di Giovedì 28 Novembre alle ore 18:37:48 UTC. 

Al momento sta attraversando la costatazione della Bilancia, 

e presto dovrebbe entrare in quella dello Scorpione.

Per gli astronomi è di maggiore interesse il passaggio della cometa attraverso la corona solare, che avverrà il 28 novembre. Questo fenomeno accade molto raramente. Ad un certo punto "Ison" si troverà solo ad un milione di chilometri dalla superficie del Sole, ovvero 150 volte più vicino rispetto alla Terra. Il sole riscalderà il nucleo della cometa, composto da metallo e pietre, fino a 2.760 °C, 

pertanto la cometa potrebbe essere visibile anche di giorno.

Se volete guardare il viaggio della cometa in 3D cliccate su questo link. 

È uno spettacolo bellissimo!

http://www.solarsystemscope.com/ison/

 

Un giorno in cui si ricorda che la donna va rispettata non è sicuramente sufficiente. È un concetto che dovrebbe essere ribadito 365 giorni all'anno, poiché a quanto pare, questo concetto nella nostra società appare ben lontano dall'essere realmente accettato.

Oggi, 25 novembre è infatti la giornata mondiale contro il femminicidio e la violenza sulle donne

e in molte piazze d'Italia va di scena lo "Sciopero delle Donne", ovvero un momento di riflessione collettiva.

Tante le iniziative previste in tutta Italia. Alla Camera lettura dei monologhi di Serena Dandini, 'Ferite a morte', una Spoon River di storie di donne uccise per mano di mariti, compagni o fidanzati. Umiliate, violate, maltrattate, picchiate e ferite a morte. Una vergognosa 'contabilità' quella dei casi di violenza sulle donne, un drammatico bollettino di guerra quello dei femminicidi che non accenna a ridursi.

Teatro anche a Torino dove il 27 novembre, sempre nell'ambito della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, sarà presentato lo spettacolo di Franca Rame (scomparsa il 29 maggio scorso) e Dario Fo' tutta casa, letto e chiesa'. A Milano, tra altre iniziative, l'Associazone donne giuriste italiane organizzerà un gazebo proprio davanti al tribunale della città della madonnina dove sarà distribuito materiale informativo sul tema.

Vi riporto qui di seguito il link del sito "Scioperodelledonne.it" in cui potrete trovare tutte le inziative organizzate per questo giorno città per città.

Un'altra iniziativa quest'anno, sempre per la campagna contro il femminicidio, è quella de

"Il Fumetto dice Basta!"  della Comics Collection in cartolina di Postcardcult, la prima di una serie di collection che in futuro coinvolgerà anche personaggi dello sport e dello spettacolo.

 Tredici soggetti che spaziano dai più importanti personaggi a fumetti delle case editrici nazionali e non (da Eva Kant alle fanciulle di Milo Manara, al protagonista de Il Corvo), ad immagini create ad hoc da parte di autori di riferimento, fino alle cover di alcune graphic novel in tema 

con il tragico argomento della violenza sulle donne.

Non è ancora chiaro se si tratti di uno scherzo, ma sembra proprio che la foto pubblicata sull'account ufficiale dei produttori Happy Zhang Jiang abbia fatto il giro del web provocando una miriade di reazioni diverse.. qualcuno le ha definite persino "sexy", qualcun altro divertenti 

e qualcun altro uno scherzo terribile (come me ad esempio!).

Lo slogan con il quale sono state pubblicizzate dice:

"Super sexy, calze pelose in estate contro i pervertiti, essenziali per le giovani ragazze che vogliono uscire 

(e per tenere al caldo le gambe delle donne in inverno)"

Propagandate come strumento efficace per respingere le attenzioni di pervertiti e malintenzionati 

ed io aggiungerei anche i "ben intenzionati".. cioè.. chi vuoi che ti si avvicini mai con delle gambe così??

Oddio ragazze! Siamo davvero al limite dell'assurdo! 

Queste calze potranno anche essere state inventate come uno scherzo o qualcosa per ridere.

Ma personalmente trovo assurdo e alquanto "bigotto" dover ricorrere a degli stratagemmi 

per avere ciò che ci spetta di diritto: il rispetto per l'essere donne!!!

So che questo è un argomento molto delicato e soprattutto spinoso per moltissime persone. 

Ma credo semplicemente che non sia giusto, né tanto meno umano dover essere costrette a nascondere per poter vivere in tranquillità, come se noi donne fossimo le colpevoli di quanto accade.

Perciò dico che dobbiamo continuare a lottare e a combattere per non permettere che ci venga fatto del male e per non lasciare che persone senza scrupoli ci neghino i nostri diritti.