Delle incredibili foto provenienti dalla Cina ritraggono dei cani striati, che sembrano quasi dei piccoli tigrotti. Realtà o bufala cinese? Questa particolare razza di cani è stata avvistata dovunque in tutta la Cina, messi in vendita dai rivenditori di cuccioli. Sono cani geneticamente modificati? Oppure si tratta di pelo dipinto ad arte? Questi cani “tigrati” sono considerati portatori di buona sorte in Cina, specialmente nell'anno della Tigre, terminato nel 2011. Secondo alcuni, però, questi cani sarebbero geneticamente modificati, creati ad hoc proprio in occasione dell’anno della Tigre.
Molti sostengono di averli tenuti in braccio, accertandosi che non si trattava di pelo dipinto ma di una striatura reale. Altri, invece, hanno detto che si trattava di una bufala: una tinteggiatura spray utilizzata per vendere questi cani ma che andava via dopo due o tre mesi. Di certo non è la prima volta che la Cina si mostra poco attenta alla salute dei nostri amici a quattro zampe.



Dal Giappone arriva un'originale agenzia viaggi che ha dei clienti davvero insoliti: animali di peluche. Chi possiede orsacchiotti e affini, adesso può decidere di mandarli in vacanza in ogni parte del mondo.

Il prezzo del servizio varia tra i 15 ed i 50 euro, in base alla destinazione e alle dimensioni del pupazzo. Ai proprietari vengono poi fornite le foto delle vacanze della loro mascotte.
L'idea potrebbe sembrare stramba ma l'agenzia ha subito ottenuto un notevole successo, raccogliendo svariati clienti in poco tempo. Chi manda i propri peluche in vacanza è, solitamente, chi non può farlo in prima persona. Questo comporterebbe benefici psicologici abbastanza rilevanti.

E' il caso di una donna di 52 anni, con una malattia che le rendeva difficile camminare. Ha mandato il suo orsetto di peluche in vacanza e, una volta viste le foto, ha ritrovato la motivazione per curarsi, riprendendo a camminare!

Hanno fatto alcune ricerche su Google e la squadra anti terrorismo ha fatto irruzione nella loro casa. E’ quello che è successo a una coppia di Long Island lo scorso mercoledì. 

La moglie, come da lei stessa raccontato in un post sul sito Medium.com, aveva cercato “ricette con la pentola a pressione”, mentre il marito era alla ricerca di uno “zaino” nuovo. Una task force di sei uomini si è precipitata al loro domicilio per verificare che non si trattasse di terroristi che volevano emulare gli attentatori della maratona di Boston creando una bomba casalinga da occultare in uno zainetto.

La domanda sorge spontanea: come fa il governo americano a sapere ciò che viene ricercato dai propri cittadini su Google? La risposta l’ha data la polizia della contea di Nassau (Stato di New York), con un comunicato ufficiale: “I detective dell’intelligence della Contea di Suffolk hanno ricevuto una soffiata dalla società di computer in merito a ricerche informatiche sospette condotte da un dipendente”.




Neozelanda. Un ragazzo, tornando a casa, si è trovato di fronte a quello che per qualcuno potrebbe essere la realizzazione di un sogno: tutti i rubinetti della casa spillavano infatti birra.

Non si tratta di uno strano guasto, ma di un elaborato scherzo degli amici del ragazzo, che hanno acquistato diversi barili collegandoli all’impianto idraulico della casa, al posto del collegamento con l’acquedotto.
Gli amici hanno anche riempito la casa di webcam per filmare ogni dettagli della reazione dell’amico.

Non si sa quale sia stata la motivazione dello scherzo: qualcuno anche aveva sospettato che si trattasse di una pubblicità virale della marca di birra che si intravede in qualche fotogramma del filmato, ma i produttori hanno smentito, aggiungendo che “questi ragazzi meritano una medaglia” per l’originalità dello scherzo e l’impegno nella realizzazione.

Cupid, un gatto di razza Maine Coon, era stato prelevato da degli sconosciuti dal giardino di casa della madre della sua padrona, a Landskron in Austria.

Trattandosi di un gatto di pregio (il valore dell’esemplare è stimato sui 4.000 euro) la padrona, Stephanie Frey, si aspettava una richiesta riscatto. Ma due settimane dopo la sorpresa: era a casa sua e quando è uscita a buttare via la spazzatura, lasciando la porta aperta, ha trovato Cupid sul divano tranquillo come se non si fosse mai mosso di casa.

La polizia sospetta che i rapitori potrebbero essersi pentiti o avere sentito troppa pressione su di loro, ma un ruolo importante l’avrebbe giocato l’appetito del gatto: infatti i gatti di quella razza possono mangiare tre o quattro volte quel che mangia un gatto normale. Non solo: mangiano solo cibo di qualità, fresco e buoni tagli di carne.

I rapitori si sarebbero accorti che dare da mangiare al gatto era molto più costoso di quel che pensavano, ed avrebbero deciso di restituirlo alla padrona.