Ritrovata mummificata, Graziella Giraudo, dentro una stanza ingombra di vecchi mobili. Quella della "santona" di Borgo San Dalmazzo è un vero mistero, sul quale si stanno però dissipando i dubbi, un giorno dopo l'altro.

La donna era conosciuta nel paese come "santona" per la sua capacità di leggere le carte, si dice, e di predire il futuro. Viva, per l’anagrafe del Comune di Borgo, Graziella, dopo la separazione dal marito, si sarebbe ritirata dalla consuocera. La stessa consuocera che l'ha accudita e amata. Anche dopo la morte. 

C'è chi assicura che la santona riuscì a prevedere esattamente il suo futuro. Un testimone dice di averla vista per l'ultima volta una decina di anni fa : "Graziella era molto malata. Aveva problemi a una gamba. Ha detto che doveva interrompere l’attività. Non ho più avuto suo notizie..."

Sull'edizione odierna della Stampa, l'inviato Niccolò Zancan racconta che la mummia è stata sottoposta a una Tac. Quello che è possibile è che la santona venisse venerata anche da morta.

Ma com'è possibile che nessuno si sia mai preoccupato di denunciare la morte di Graziella Giraudo? L'ex marito, i figli, i nipoti. Possibile che nessuno sapesse? Alcuni erano residenti allo stesso indirizzo della mummia. La figlia della santona agli inquirenti dice: "La coinquilina diceva che mamma era partita per un viaggio. Ogni volta che cercavamo notizie più precise, lei ci riceveva sull'uscio dell’appartamento, senza farci entrare".  

(fonte: today.it)















Una voragine profonda circa 6 metri si è aperta in via San Francesco, l'antica stradina che collega il porto di Marina Grande con la Piazzetta di Capri. La zona è stata subito transennata e interdetta al transito. Il cedimento della strada è probabilmente dovuto a infiltrazione di acqua nel sottosuolo o a un cedimento strutturale. Al momento non si registra alcun disagio nell'erogazione di acqua e di elettricità nella zona.

(Fonte adnkronos.com)


Ed eccola, più bella, ma soprattutto più chiacchierata che mai, dopo la fine della love story con Balotelli e la nascita della piccola Pia, Raffaella torna a far parlare di se con questa calendario hot per un noto giornale mensile, "For Men", il settimanale Dipiù ne anticipa qualche scatto.
Il calendario è assolutamente da urlo per la mamma di Pia Balotelli che, attualmente, ha il cuore impegnato con Gianluca, il figlio di Umberto Tozzi. L’ex Grande Fratello aveva già avuto numerose proposte “osé”, ma le aveva sempre rifiutate, sia per tutelare l’immagine del suo ex compagno, all’epoca in forza al Manchester City, sia perché non era ancora arrivata un’offerta da parte di un gruppo editoriale di prestigio. Le cose nel giro di un paio di anni sono parecchio cambiate, e allora eccola qui, protagonista del calendario “For Men” 2014.



Ecco dei biscottini delicati e molto buoni.
Le famose "lingue di gatto".
Vediamo come prepararli.

INGREDIENTI PER 4-6 PERSONE 
200 gr di burro, 180 gr di zucchero a velo, 250 gr di farina più quella necessaria per spolverizzare la piastra del forno, una bustina di vanillina, 3 albumi.



PREPARAZIONE

Ponete 180 gr di burro (che avrete fatto ammorbidire a temperatura ambiente) in una terrinetta e montatelo con un cucchiaio di legno fino a che sarà soffice e cremoso; a questo punto continuando a rimestare, incorporate lo zucchero a velo, la farina (fatta cadere a pioggia attraverso un setaccino a maglie fitte), la vanillina e i 3 albumi montati a neve consistente. Quando il composto risulterà perfettamente omogeneo, mettetelo poco alla volta in una tasca da pasticceria (sac à poche) con la bocchetta liscia e fatene cadere delle piccole quantità, formando delle strisce di circa 7 cm di lunghezza sulla piastra del forno che avrete precedentemente unto di burro e spolverizzato con la farina. Le "lingue" vanno distanziate tra di loro di almeno 2 cm circa per evitare che si uniscano tra di loro. Introducete la piastra nel forno caldo (250°) e lasciate cuocere i biscottini per 5-6 minuti, controllandoli attentamente dall'oblò del forno: quando risulteranno dorati soltanto ai bordi (nella parte centrale dovranno restare bianchi) potrete togliere la piastra dal forno. Lasciate raffreddare completamente le "lingue di gatto" prima di trasferirli su un piatto da portata, quindi serviteli.



La charlotte e un dolce al cucchiaio o torta, di origine francese, rivestita solitamente con pan di pagna o savoiardi, che viene preparata negli appositi stampi a forma di tronco, di cono o a cilindro. Ci sono però diverse varianti. Io oggi vi propongo quella con i marroni. Una delizia al cioccolato da proporre in qualsiasi occasione.

INGREDIENTI PER 6 PERSONE

500 grammi di marroni canditi, 1 bicchiere e mezzo di panna, burro, 6 uova, 250 gr di cioccolato amaro.



PREPARAZIONE

sbriciolate i marroni canditi, metteteli nel frullatore insieme con mezzo bicchiere di panna e riduceteli in poltiglia. Quindi montate a creme 100 grammi di burro e incorporatelo al passato di marroni. Unite poi 6 tuorli e 4 albumi montati a neve densissima. Mescolate con delicatezza e versate la crema in uno stampo da charlotte che avrete imburrato. Mettete lo stampo in un recipiente a bagno maria e fate cuocere in forno per 30 minuti, facendo attenzione che l'acqua non arrivi mai ad ebollizione. 10 minuti prima che la charlotte sia pronta preparate la salsa al cioccolato: dovrà essere pronta contemporaneamente al dolce. Mettete il cioccolato spezzettato in una casseruolina con mezzo bicchiere d'acqua e fatelo sciogliere a calore dolce, finché sarà completamente liquefatto. Lasciatelo cuocere per circa 15 minuti sempre a fiamma bassissima e sempre mescolando. Quindi levate dal fuoco e incorporate la restante panna e una grossa noce di burro, girando finché questo si sarà ben sciolto. Togliete la charlotte dal forno, rovesciatela su un piatto da dolci, e versate nel buco centrale la salsa al cioccolato ben calda. Servite subito. Volendo potete decorare il piatto con una corona di castagne. 
IL CONSIGLIO: il connubio perfetto con un buon vino rosso dolce liquoroso.



INGREDIENTI PER 6 PERSONE

600 gr di patate, sale, pepe, noce moscata  grattugiata, uno spicchio d'aglio, burro, un uovo, mezzo litro di panna da cucina, 100 gr di emmental grattugiato.

PREPARAZIONE

Sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a fette tutte uguali, cospargendole di sale , pepe, e noce moscata. Quindi adagiatele in 2 strati in una pirofila ovale, che avrete prima strofinato con l'aglio tagliato a metà e poi ben imburrata. Rompete l'uovo in una terrina e incorporatevi la panna sbattendo bene con una frustina finché i due ingredienti risulteranno perfettamente amalgamati. Salate il composto e insaporitelo con la noce moscata. Ora distribuite sulle patate  metà del formaggio e irroratele con il miscuglio preparato che deve coprirle completamente. Spolverizzate con il restante emmental e passate le patate in forno per circa 50 minuti. A cottura ultimata la superficie dovrà risultare ben gratinata e le patate tenere.
Ottime da gustare con un buon vino bianco.


INGREDIENTI PER 6 PERSONE

6 cespi di indivia belga possibilmente tutti della stessa grandeza
burro,olio,sale,pepe,brodo,6 fette di prosciutto cotto, 50 gr di farina, mezzo litro di latte, 50 gr di emmental grattugiato, 2 tuorli, 1/2 bicchiere di panna, 70 gr di parmigiano grattugiato

PREPARAZIONE

eliminate le prime foglie ed il torsolo dei cespi di indivia, lavateli e asciugateli, tamponandoli con delicatezza. Ponete al fuoco un tegame che li possa contenere per esteso e fatevi sciogliere 60 gr di burro con 2 cucchiaio di olio. Adagiatevi i cespi di indivia e fateli insaporire a fiamma dolce, poi salateli, pepateli e bagnateli con 2 mestoli di brodo, facendoli stufare sempre a fuoco dolce, finché li sentirete teneri soprattutto nella parte dove era attaccato il torsolo. Quindi scolateli dal fondo di cottura, avvolgete ogni cespo in una fetta di prosciutto cotto e allineateli in una pirofila imburrata. Ora preparate la salsa Mornay: fate sciogliere in una casseruolina 50 gr di burro,incorporatevi la farina sempre mescolando per evitare grumi, poi diluitela lentamente con il latte caldo senza smettere di mescolare. Salate, pepate, fate cuocere la salsa per 10 minuti, poi levatela dal fuoco, incorporatevi l'emmental grattugiato, mescolando per farlo ben sciogliere e i due tuorli precedentemente stemperati con la panna; rimettete il recipiente sul fuoco e mescolate finché la salsa si presenterà cremosa. Verstaela sugli involtini, cospargete di abbondante parmigiano e fate gratinare in forno per 10 minuti.
Ottimi da gustare accompagnati con un vino rosso d'annata  come ad esempio il Grignolino